Il nostro curricolo
Dall’analisi dei bisogni e delle aspettative, dal monitoraggio sul curricolo effettuato alla fine dell’anno scolastico e dai risultati di apprendimento degli studenti si è costruito “il consenso” intorno alla nuova progettazione.
Per ciascuna disciplina sono stati scelti i Traguardi per lo sviluppo delle competenze e gli obiettivi di apprendimento che non sono liste di prestazioni da eseguire ma indicatori, orientatori del percorso che corrispondono alle effettive esigenze di apprendimento dei nostri alunni. Il curricolo è centrato sullo studente ed è sottoposto alle regola della doppia fedeltà: da una parte agli oggetti culturali dall’altra ai soggetti che apprendono prestando attenzione a come si costruiscono e come progrediscono i saperi nella mente dei nostri alunni.
Tutte le discipline, pur mantenendo un ambito di apprendimento proprio, storicamente organizzato intorno a specifici temi e problemi, a metodi e a linguaggi propri, concorrono a definire un’area sovradisciplinare, in cui esse ritrovano una comune matrice quale
- la competenza comunicativa per l’area linguistico –artistico – espressiva
- la competenza relativa alla cittadinanza attiva, alla comprensione delle regole per l’area storico – geografica
- la capacità di critica e di giudizio e del ragionamento per l’area scientifica, matematica e tecnologica
Nel delineare il curricolo dell’area vengono considerate la dimensione scientifica di ogni disciplina e la dimensione trasversale al fine di accompagnare il percorso di formazione dello studente sostenendo la sua ricerca di senso e il faticoso processo di costruzione della sua personalità.
Il curricolo locale è centrato sui grandi temi culturali del dibattito scientifico del nostro tempo ritenuti indispensabili per formare studenti competenti e quindi alla trasmissione di valori come la legalità, la salute, la sicurezza, gli ambienti, la convivenza civile.
L’ottica formativa è quella della trasferibilità e della funzionalità personale e sociale degli apprendimenti sia in contesti di studio che in quelli di realtà.
I contenuti vengono affrontati per la loro significatività oltre che per la loro scientificità, vengono eliminati gli elementi nozionistici puramente informativi per lasciare spazio alla costante ricerca di risposte alle domande della scienza: “Perché? Che cosa? Come?” rinunciando così alla regola della sistematicità e dell’esaustività per incrementare la dimensione della riflessività e dell’orientamento.
L’ obiettivo della scuola è quello di far nascere la curiosità, lo stupore della conoscenza, la creatività, l’impegno, la pluralità delle applicazioni delle proprie capacità, abilità e competenze.
La progressione del curricolo, sempre secondo il criterio della significatività e non di una sistematicità lineare viene realizzata attraverso:
- l’intensificazione dei saperi cioè dell’approfondimento, dell’affinamento, dell’elaborazione ed interpretazione delle questioni culturali
- l’estensione cioè dell’ampliamento dei dati di conoscenza in modo che gli apprendimenti si arricchiscono su solide basi documentali
Anche la scuola dell’infanzia ha aderito alle nuove Indicazioni Nazionali e nell’ambito di ogni campo di esperienza ha individuato i traguardi per lo sviluppo delle competenze e le attività orientative del percorso formativo.
Il nostro Istituto , nell’intento di perseguire un graduale e pieno sviluppo della persona attraverso la continuità degli stili di apprendimento, organizza il curricolo attraverso tappe fondamentali e criteri oggettivi per l’intero primo ciclo d’istruzione.